Italian.jpg

Popoli Indigeni

SONIA all’Indigenous Terra Madre a Shillong in India

SONIA all’Indigenous Terra Madre a Shillong in India

LA SITUAZIONE AL MOMENTO…

POPOLI INDIGENI E MUTAMENTI CLIMATICI

SONIA ha fornito assistenza tecnica all’International Indigenous People Forum on Climate Change Platform (http://www.iipfcc.org/) dal 2008. La  IIPFCC è stata fondata come un comitato di partecipazione dei popoli indigeni ai processi del UNFCCC. L’assistenza di SONIA ha consistito nella preparazione di documenti rivolti a proteggere i diritti dei popoli indigeni, il loro sostentamento e la loro conoscenza ecologica nei negoziati internazionali dei cambiamenti climatici. Questi sforzi sono stati coronati da successo poiché il testo dell’Accordo di Parigi, approvato all’unanimità nel Dicembre 2015, contiene passaggi che concernono il rispetto e la promozione dei diritti dei popoli indigeni, la salvaguardia delle loro conoscenze tradizionali ecologiche e riafferma il bisogno della partecipazione piena e effettiva dei popoli indigeni in tutte le attività e programmi attinenti ai cambi climatici.

Alla COP23, grazie al lobbying dell’IIPCC, fu suggerita la creazione di una piattaforma dei popoli indigeni e comunità locali (Indigenous People and Local Communities platform) come un elemento importante  dei negoziati all’ UNFCCC. La sua creazione e le modalità di funzionamento  furono approvati alla Conferenza delle Parti di KATOWICE (Dicembre 2018). Questo documento riconosce i popoli indigeni e le comunità locali come interlocutori importanti nei negoziati, rafforzandone il ruolo, preconizza la condivisione delle loro conoscenze e delle loro migliori pratiche sulle modalità  di risposta ai cambiamenti climatici, e riconosce il ruolo fondamentale dei popoli indigeni in questi processi. Un’altra notizia importante per i popoli indigeni è stata l’adozione di una politica dei popoli indigeni nel Green Climate Fund (GCF). Tutti questi risultati riflettono l’intensa attività di lobbying svolte dai rappresentanti dei popoli indigeni e da organizzazioni di sostegno come SONIA per garantire la protezione dei diritti dei popoli indigeni e la loro partecipazione nelle negoziati così come nei processi di adattazione e di mitigazione ai cambiamenti climatici.

 LINK UTILI

GCF Indigenous People Policy 

IPFCC

TEBTEBBA

TWN

Partenariato Indigeno Sull'Agrobiodiversità e la Sovranità Alimentare

SONIA collabora con il Partenariato Indigeno sull’ Agrobiodiversità e Sovranità Alimentare dal 2010.  SONIA ha partecipato ai negoziati sulla Convenzione sulla Diversità Biologica a Nagoya (Giappone) dove tre importantissimi accordi, favorevoli ai popoli indigeni, furono adottati in Ottobre 2010. (www.cbd.int). In quell’occasione SONIA fu promotrice di una nuova iniziativa su Popoli Indigeni, Agro Biodiversità e Sovranità Alimentare. Nel corso del 2012 SONIA ha co-organizzato due festival sul cibo e l’agro biodiversità: uno locale in un territorio indigeno nella Municipalità di Puerto Cabeza (Nicaragua) con lo scopo di riunire tutti i produttori locali, e uno più importante a Ayacucho, Perù, “Giornate di Cultura Viva” per ripristinare e promuovere la diversità degli alimenti e dell’agricoltura indigena. Il festival aveva radunato ottantuno espositori appartenenti a sette popoli indigeni distinti,  dalle Ande alle Amazzoni. In tutto, furono esposte 382 varietà di prodotti indigeni. Oltre ad esporre  questi prodotti, furono organizzate numerose attività culturali per adulti e bambini: proiezioni di film di registi indigeni, un atelier di scultura e pittura, artigianato tradizionale, musica e danze, una cerimonia per promuovere le culture indigene della regione, e un workshop sull’agro -biodiversità.

In quest’ambito nel 2014 SONIA ha assistito un gruppo di giovani ricercatori italiani ed i loro professori de l’IRFOSS (Istituto di Ricerca e Formazione nelle Scienze Sociali) nella conduzione di una ricerca partecipativa sulla mappatura delle conoscenze ecologiche indigene sugli impollinatori e sui servizi ecologici da loro resi, in due villaggi nelle Kotagiri Hills (Tamil Nadu, India) dove la raccolta di miele selvatico è praticata secondo i metodi tradizionali. Con l’assistenza di SONIA tre organizzazioni indigene (in Nicaragua, Perù e Kenya) sono state identificate per condurre studi della stessa natura, che si sono svolti nel 2014-2015. I risultati preliminari sono stati condivisi con la comunità scientifica a Panama all’inizio di Dicembre 2014.

Dall’inizio del 2015, SONIA e’ stata nominata come uno dei revisori delle pubblicazioni sugli impollinatori ed i loro servizi, organizzata e coordinata dall’IPBES (La Piattaforma Intergovernativa sulla Biodiversità e Servizi Eco ambientali). I risultati della collaborazione degli anni precedenti sulla conoscenza dei servizi dei pollinatori sono stati pubblicati nel 2016, con molti altri articoli, nel libro “Pollination Services to Agriculture” curato da Barbara Gemmil-Herren, nella serie Earthscan di Routledge.

SONIA ha contribuito  allo svolgimento dell’evento internazionale Terra Madre Indigena organizzato dal  Partenariato Indigeno, Slow Food e NESFAS che ha riunito circa 650 partecipanti indigeni  di tutto il mondo e altrettanti partecipanti indigeni dall’India (2015). SONIA ha assistito con la redazione della Shillong Declaration. Il documento è basato sulle sessioni dei lavori tenuto all’ITM. Il tema dell’evento  - Il futuro che vogliamo -  è stato analizzato sotto diversi aspetti:   salute e sistemi agro alimentari indigeni, la nozione di benessere, il ruolo dei sistemi matriarcali nella sicurezza nutrizionale, il ruolo dell’agro-ecologia e dell’agro biodiversità nei sistemi agro alimentari indigeni, il ruolo degli chef nella promozione dei sistemi alimentari indigeni. L’evento si è concluso con un festival del cibo indigeno che ha accolto circa 50,000 visitatori.

SONIA ha partecipato attivamente a Terra Madre Indigena tenutasi a Torino in settembre 2017, ed è stata uno dei relatori durante la conferenza sul tema “Biodiversità, Resilienza e Sfide Globali: Sistemi Alimentari Indigeni come fonti di ispirazione”. Nel 2017, SONIA ha svolto dei seminari su questi temi per stagisti indigeni a Roma. 

LINK UTILI

NESFAS

Chirapaq 

http://www.nesfas.in/imr2015/2756-2/

https://www.ipbes.net/

Diritti Dei Popoli Indigeni alla Terra, Territori e Risorse

Alla luce del drammatico aumento a livello mondiale dell’accaparramento di terre e territori dei popoli indigeni , dal 2013 SONIA è diventata membro della Coalizione Internazionale per la Terra (ILC), che recentemente ha esteso il suo lavoro di advocacy in difesa dei diritti dei popoli indigeni alle loro terre, territori e risorse ancestrali. Durante il 2014, SONIA ha fornito supporto e assistenza alla ILC su questioni concernenti terra e popoli indigeni sia a New York, durante la Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sui popoli indigeni che a Roma, dove si sono tenute due riunioni. Inoltre nel 2015 SONIA ha aderito alla “Global Call on Indigenous and Community Land Rights” (Appello Mondiale sui Diritti alla Terra dei Popoli Indigeni e delle Comunità Locali) che è un’iniziativa congiunta di molte organizzazioni della società civile a livello mondiale e che ha l'obiettivo di raddoppiare la superficie globale delle terre legalmente riconosciute come proprietà o sotto controllo dei popoli indigeni e delle comunità locali entro il 2020.

Formazione Al Monitoring Participativo

Su richiesta dell’associazione indigena regionale, AIPP (Asia Indigenous Peoples Pact), nel corso del 2013 e poi nel 2014 SONIA ha offerto un percorso formativo sul monitoraggio e la valutazione partecipativi rivolto al nuovo personale dell’istituzione, fornendo inoltre un corso di aggiornamento a coloro che erano stati formati nel 2013 e assistendoli a istituire un sistema di monitoraggio dei programmi che stanno implementando. I partecipanti comprendevano una ventina di giovani professionisti indigeni provenienti da vari paesi asiatici che gestiscono progetti su varie problematiche: cambiamenti climatici e popoli indigeni, donne indigene, diritti umani, ecc.. Successivamente, in Giugno 2014, una valutazione partecipativa di uno dei programmi di punta dell’AIPP sui Difensori dei Diritti Umani in due paesi (Nepal e Cambogia) fu intrapresa con una parte del personale formato. Questa fu un’ottima opportunità per il personale di “learning by doing”. Inoltre i risultati della valutazione e la metodologia utilizzata furono condivisi e dibattuti con il resto del personale

LINK UTILI 

Indigenous peoples’ rights to lands, territories, and resources

 

Indigenous Peoples Alimentary Culture 2012